Carcano 91/41 ottima canna ''stretta' ottima la rigatura, legni molto buoni, meccanica eccellente , arma che ha realmente spatato pochissimo, certamente arma di riserva, molto precisa.

Il Carcano Mod. 91 (fuori d'Italia anche conosciuto come Mannlicher-Carcano-Parravicino) è stato un fucile a otturatore girevole-scorrevole adottato dal Regio Esercitoitaliano dal 1891 al 1945.
Adottato in sostituzione del Vetterli-Vitali Mod. 1870/87, è stato l'arma d'ordinanza dell'esercito italiano sino alla fine della seconda guerra mondiale, ed utilizzava un piccolo calibro di 6,5 × 52 mm Mannlicher-Carcano.
Il Fucile Mod. 91/41, ultimo sviluppo del 91, fu realizzato durante la seconda guerra mondiale per equipaggiare le divisioni alpine inviate in Russia. Calibrato in 6,5 mm, questo fucile abbandona le modifiche introdotte con il Mod. 38 ed assomiglia molto al primo Mod. 91. La lunghezza è di 117,5 cm, solo 8 cm più corto del primo Carcano, del quale riprende anche l'originale, lunga, sciabola-baionetta Mod. 1891 ed il manubrio dell'otturatore diritto. L'alzo a quadrante con alette è tarato da 300 a solo 1000 m, con inoltre due linee di mira fisse da combattimento su 300 e 200 m. Nonostante i problemi di ingombro e la ridotta maneggevolezza, il fucile si dimostra affidabile quanto il suo predecessore.
A titolo sperimentale, otto esemplari di questo modello furono riprogettati intorno al calibro 8 × 59 mm RB Breda.